Dal 10 giugno al 15 luglio Vicenza ospiterà cinque eventi sulla cultura statunitense e le storie di migrazioni di fine Ottocento dalla provincia vicentina agli Stati Uniti, con talk, presentazioni di libri e proiezioni di film alla presenza degli autori, che si terranno fra Palazzo Trissino e la Fondazione Monte di Pietà.
Il calendario di eventi anticipa la prima edizione dell’ITALIA-AMERICA Friendship Festival (Salone della Basilica Palladiana di Vicenza, 12-14 settembre), l’evento culturale multidisciplinare nato per esplorare e valorizzare i legami storici, artistici, enogastronomici, sportivi, sociali, economici e di ricerca tra i due popoli.
Gli eventi del prossimo mese indagheranno alcuni degli ambiti in cui Italia e Stati Uniti si sono influenzati e ispirati a vicenda, come il cinema, il marketing, la comunicazione, con un focus speciale sulla grande storia di migrazioni di italiani, e soprattutto vicentini, alla ricerca della propria America, fra speranze, difficoltà e riscatto.
Il prossimo mese di eventi si apre il 10 giugno con la presentazione del libro di Romano Cappellari, docente all’università di Padova, “Marketing e brand activism”, che esplora l’evoluzione delle strategie di comunicazione dei marchi, sempre più coraggiose e influenzate dalla cultura pop. Un trend che dagli Stati Uniti ha cambiato il rapporto fra consumatori e consumo anche in Europa e in Italia. L’evento si terrà alle ore 18.30 presso la Sala Pegni della Fondazione Monte di Pietà.
Il 12 giugno la Sala degli Stucchi di Palazzo Trissino ospiterà dalle 18.00 il talk “Rappresentare l’Italia in America”, un incontro in cui l’Ambasciatore Armando Varricchio racconterà la sua esperienza pluriennale di Ambasciatore d’Italia negli Stati Uniti, ruolo che ha ricoperto fino al 2021. L’incontro sarà anticipato da un intervento del sindaco di Vicenza Giacomo Possamai.
Il 25 giugno, ancora presso la Fondazione Monte di Pietà, verrà proiettato il documentario “Cries from the Cotton Field”, alla presenza del pluripremiato regista Larry Foley. Il documentario racconta la difficile storia di un gruppo di famiglie di Recoaro e Valli dei Signori (nella provincia di Vicenza), che alla fine del XIX secolo emigrò in Arkansas per cercare fortuna, dalla disillusione per la durissima vita nei campi di cotone al riscatto con la fondazione della cittadina di Tontitown. Introdurrà l’incontro lo storico Luciano Caleffi, che ha collaborato alla realizzazione del film e che è coautore del libro che ha ispirato il documentario: “Terra promessa. Il sogno americano degli emigranti di Recoaro e Valli dei Signori alla fine dell’800”, che verrà presentato il 15 luglio dallo storico Giorgio Trivelli, autore principale. Il volume ricostruisce con rigore e partecipazione una delle pagine meno note ma più drammatiche dell’emigrazione vicentina verso gli Stati Uniti, fatta di promesse non mantenute, propaganda e sfruttamento.
Il 4 luglio, giorno in cui negli Stati Uniti si festeggia l’indipendenza nazionale, la redazione di Mondoserie.it propone l’evento “INDEPENDENCE DAY. Da Star Wars al Risorgimento: la libertà tra cinema, fumetto, tv”. Tra scene celebri e immagini iconiche si snoda il racconto dei diversi modi e linguaggi – spettacolari, incendiari, riflessivi, ironici – in cui Italia e States hanno messo in scena l’anelito umano per la libertà.
Dopo una pausa estiva, il programma di eventi “Verso il festival” proseguirà il 2 settembre con la presentazione del libro “70 anni da Vicentini nel Mondo”, con l’autore Stefano Ferrio, in collaborazione con l’ente Vicentini nel Mondo, co-promotore del Festival.
L’ITALIA-AMERICA Friendship Festival (12-14 settembre, Vicenza) è un evento culturale multidisciplinare nato per esplorare e valorizzare i legami storici, artistici, enogastronomici, sportivi, sociali, economici e di ricerca tra i due popoli. Un appuntamento che nasce dalla convinzione che il modo migliore per promuovere una cultura del dialogo sia costruendo ponti.
L’ITALIA-AMERICA Friendship Festival è ideato e diretto da Jacopo Bulgarini d’Elci, promosso dal Comune di Vicenza con NIAF (National Italian American Foundation), Consolato degli Stati Uniti in Italia (Milano), Vicentini nel Mondo, e organizzato da Fondazione Teatro Comunale di Vicenza.
Tutti gli incontri sono a ingresso libero fino a esaurimento posti.