Conto alla rovescia per la prima edizione dell’ITALIA–AMERICA Friendship Festival, in programma a Vicenza dal 12 al 14 settembre 2025. Tre giorni ricchissimi di appuntamenti – 30 eventi, quasi tutti a ingresso gratuito – per esplorare i legami storici, culturali, artistici, sociali, gastronomici, sportivi tra Italia e Stati Uniti. “In un momento storico segnato da tensioni, in cui è forte la tentazione di alzare muri – spiega l’ideatore e direttore artistico, Jacopo Bulgarini d’Elci -, il Festival vuole essere un ponte ideale tra due mondi, nel segno della cultura, della scoperta, del dialogo, del confronto”. Nella città, Vicenza, che ospita la più grande comunità americana d’Italia e che ha consacrato il genio di Andrea Palladio: il futuro “padre dell’architettura americana”, la cui influenza si rintraccia dalla Casa Bianca alla Virginia di Thomas Jefferson.
Il Festival Italia-America si articola in conferenze, incontri, spettacoli, degustazioni, masterclass, concerti, laboratori e appuntamenti sportivi. In un percorso che intreccia storia, letteratura, arte, architettura, musica, enogastronomia, ma anche sport, economia, moda, paesaggio, e che racconta le molte e complesse connessioni e gli scambi profondi tra Italia e Stati Uniti. Si parlerà di radici italo-americane, dell’impatto dell’architettura palladiana, di relazioni tra le due sponde dell’Atlantico, ma anche di cinema, letteratura e hip hop, di vino e baseball, di immaginari condivisi e reciproche influenze.
Tra gli ospiti più attesi Federico Faggin, che in California inventò il primo microprocessore commerciale, Alessandro Vanoli, storico e divulgatore, Marco Follini, ex vicepresidente del Consiglio, lo storico della cucina Massimo Montanari, e poi ancora Matteo Nucci, scrittore e saggista, Paolo Massobrio, tra le voci più autorevoli del panorama enogastronomico italiano, Giovanni C. F. Villa, storico dell’arte, Andy Luotto, attore, comico e chef italo-americano, la cantante Nicol.
Il programma completo è disponibile sul sito ufficiale www.italiamericafestival.it, dove è già possibile prenotarsi online.
La Basilica Palladiana sarà il cuore pulsante del Festival, ma molti altri luoghi del centro storico di Vicenza saranno coinvolti: Palladio Museum, Teatro Comunale, Biblioteca internazionale La Vigna, Palazzo Bonin Longare, impianti sportivi e numerosi locali.
Promosso dal Comune di Vicenza, da NIAF – National Italian American Foundation, dal Consolato degli Stati Uniti d’America in Italia e dall’associazione Vicentini nel Mondo, con il patrocinio della Regione Veneto e della Provincia di Vicenza, il Festival è organizzato dalla Fondazione Teatro Comunale di Vicenza con la direzione artistica e progettuale di Jacopo Bulgarini d’Elci.
Tutti gli appuntamenti, grazie al sostegno degli sponsor, saranno a ingresso gratuito fino a esaurimento dei posti disponibili, con l’eccezione del concerto dedicato a Ennio Morricone, tenuto dall’Orchestra Filarmonia Veneta al Teatro Comunale, e delle tre masterclass sul vino, ospitate alla Biblioteca Internazionale La Vigna.
Partner e sponsor principali del progetto sono Enel, MTI – Medical Tourism Italy, Confindustria Vicenza, Gruppo Save, Polo Marconi, Gruppo ICM, FITT, Azimut e Zamperla.